
Istituto tecnico meccanico
Frequentare un istituto tecnico meccanico significa formarsi, da un punto di vista sia teorico che pratico, nell'ambito della meccanica, dei macchinari e dell'automatizzazione dei sistemi di produzione industriale. Ciò significa che a studi ultimati si avranno diverse possibilità di lavoro, perché sono tante le imprese che hanno bisogno di periti meccanici esperti e competenti.
In questo articolo vedremo quale istituto tecnico bisogna frequentare per ottenere una qualifica professionale che si possa sfruttare nel settore della meccanica e scopriremo anche come diplomarsi preparandosi da privatista, poiché non tutti gli studenti riescono a frequentare l'istituto tecnico meccanico in modo tradizionale e diplomandosi nei tempi giusti.
In questo articolo vedremo quale istituto tecnico bisogna frequentare per ottenere una qualifica professionale che si possa sfruttare nel settore della meccanica e scopriremo anche come diplomarsi preparandosi da privatista, poiché non tutti gli studenti riescono a frequentare l'istituto tecnico meccanico in modo tradizionale e diplomandosi nei tempi giusti.
Come diventare perito meccanico: quale scuola superiore frequentare
Per ottenere il diploma istituto tecnico meccanico, una volta concluse le scuole medie bisogna scegliere un istituto tecnico tecnologico di Meccanica, Meccatronica ed Energia oppure un istituto tecnico industriale, prendendo l'indirizzo di Meccanica.
Entrambi sono istituti tecnici che preparano molto bene nell'ambito della meccanica, attraverso lo studio di discipline specifiche e grazie alle ore di laboratorio pratico, che sono parecchie durante tutti i cinque anni di scuola.
Ad esempio, frequentando l'indirizzo di Meccanica e Meccatronica dell'istituto tecnico tecnologico, dopo un biennio comune di materie di cultura generale (oltre ad italiano, inglese, storia, matematica e scienze, si studiano anche chimica, tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica, tecnologie Informatiche, scienze e tecnologie applicate), si andranno ad affrontare nel triennio le discipline più specifiche, tecniche e caratterizzanti come meccanica, macchine ed energia, tecnologie meccaniche di processo e di prodotto, sistemi ed automazione, progettazione e organizzazione industriale, disegno.
Entrambi sono istituti tecnici che preparano molto bene nell'ambito della meccanica, attraverso lo studio di discipline specifiche e grazie alle ore di laboratorio pratico, che sono parecchie durante tutti i cinque anni di scuola.
Ad esempio, frequentando l'indirizzo di Meccanica e Meccatronica dell'istituto tecnico tecnologico, dopo un biennio comune di materie di cultura generale (oltre ad italiano, inglese, storia, matematica e scienze, si studiano anche chimica, tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica, tecnologie Informatiche, scienze e tecnologie applicate), si andranno ad affrontare nel triennio le discipline più specifiche, tecniche e caratterizzanti come meccanica, macchine ed energia, tecnologie meccaniche di processo e di prodotto, sistemi ed automazione, progettazione e organizzazione industriale, disegno.
Qualifica professionale di meccanico: come prenderla frequentando l'Ipsia
In alternativa all'istituto tecnico meccanico, per lavorare nel settore della meccanica e dell'automatizzazione industriale si può anche scegliere un'altra scuola superiore: l'istituto professionale meccanico.
Questa scuola, come l'Itis (ovvero l'istituto tecnico) dura cinque anni ed è altamente professionalizzante. Infatti la didattica dà ampio spazio alla pratica: anche all'Ipsia (Ipsia è la sigla che sta per Istituto Professionale di Stato per l'Industria e l'Artigianato) sono numerose le ore di laboratorio.
Per prendere il diploma Ipsia in meccanica bisogna scegliere l'indirizzo meccanico già dal primo anno. Il programma di studi dell'Ipsia infatti prevede tre indirizzi diversi per i primi tre anni (l'indirizzo elettrico ed elettronico, quello di abbigliamento e moda e appunto quello meccanico).
Fermandosi ai primi tre anni di studio si ottiene la qualifica professionale di operatore meccanico.
Se invece si prosegue frequentando anche l'ultimo biennio, allora il titolo che si consegue è il diploma di maturità professionale in tecnico delle industrie meccaniche: alla fine degli studi Ipsia si ottiene quindi la qualifica di tecnico, mentre con l'istituto tecnico si diventa periti meccanici.
E' questa la principale differenza fra Ipsia e Itis: il titolo diverso che si consegue frequentando queste due scuole ha dei risvolti anche sul piano lavorativo, come vedremo meglio più avanti.
Questa scuola, come l'Itis (ovvero l'istituto tecnico) dura cinque anni ed è altamente professionalizzante. Infatti la didattica dà ampio spazio alla pratica: anche all'Ipsia (Ipsia è la sigla che sta per Istituto Professionale di Stato per l'Industria e l'Artigianato) sono numerose le ore di laboratorio.
Per prendere il diploma Ipsia in meccanica bisogna scegliere l'indirizzo meccanico già dal primo anno. Il programma di studi dell'Ipsia infatti prevede tre indirizzi diversi per i primi tre anni (l'indirizzo elettrico ed elettronico, quello di abbigliamento e moda e appunto quello meccanico).
Fermandosi ai primi tre anni di studio si ottiene la qualifica professionale di operatore meccanico.
Se invece si prosegue frequentando anche l'ultimo biennio, allora il titolo che si consegue è il diploma di maturità professionale in tecnico delle industrie meccaniche: alla fine degli studi Ipsia si ottiene quindi la qualifica di tecnico, mentre con l'istituto tecnico si diventa periti meccanici.
E' questa la principale differenza fra Ipsia e Itis: il titolo diverso che si consegue frequentando queste due scuole ha dei risvolti anche sul piano lavorativo, come vedremo meglio più avanti.
Scuole private e corsi online istituto tecnico meccanico
A prescindere dalla scuola che si decide di frequentare per formarsi in questo ramo (istituto tecnico meccanico o istituto professionale), può capitare di incontrare delle difficoltà durante gli studi. A volte queste difficoltà spingono addirittura ad abbandonare gli studi, salvo poi pentirsene anni dopo, quando ci si rende conto di quanto sia importante avere un diploma istituto tecnico meccanico per poter accedere a posizioni lavorative più qualificate.
Non sempre è possibile tornare sui banchi di scuola, per cui in questi casi la soluzione migliore può essere quella di prendere il diploma di perito meccanico da privatista: ci si prepara quindi con l'appoggio e l'aiuto di una scuola privata e si sostiene l'esame di maturità in qualità di candidato esterno.
Scegliendo una buona scuola, tutto diventerà molto più semplice: questo tuttavia non significa che non si debba studiare e dare il massimo! Lo stesso vale se si decide di prendere il diploma tramite i corsi online istituto tecnico meccanico: si avrà il vantaggio di seguire le lezioni da casa, con la possibilità di organizzarsi come meglio si crede, ma in ogni caso per diplomarsi con successo sarà necessario impegnarsi.
Non sempre è possibile tornare sui banchi di scuola, per cui in questi casi la soluzione migliore può essere quella di prendere il diploma di perito meccanico da privatista: ci si prepara quindi con l'appoggio e l'aiuto di una scuola privata e si sostiene l'esame di maturità in qualità di candidato esterno.
Scegliendo una buona scuola, tutto diventerà molto più semplice: questo tuttavia non significa che non si debba studiare e dare il massimo! Lo stesso vale se si decide di prendere il diploma tramite i corsi online istituto tecnico meccanico: si avrà il vantaggio di seguire le lezioni da casa, con la possibilità di organizzarsi come meglio si crede, ma in ogni caso per diplomarsi con successo sarà necessario impegnarsi.
Cosa fare dopo: gli sbocchi professionali
Prendendo il diploma di perito meccanico, gli sbocchi lavorativi sono un po' diversi da quelli tipici di un diplomato professionale dell'Ipsia. Generalmente, per chi esce da un istituto tecnico meccanico sarà più facile accedere a posizioni lavorative di carattere maggiormente gestionale, progettuale e teorico. Si potrà quindi trovare un lavoro nelle industrie e nelle imprese che si occupano di progettazione, manutenzione e installazione di macchine, impianti e macchinari oppure si potrà anche esercitare da libero professionista come consulente tecnico.
Invece la qualifica di tecnico conseguita all'Ipsia permette più che altro di ricoprire ruoli lavorativi di carattere maggiormente pratico e meno progettuale.
Per quanto riguarda la possibilità di andare avanti con gli studi, dopo le scuole superiori si può frequentare un corso di formazione post-diploma oppure iscriversi all'Università. Gli sbocchi migliori per chi ha studiato meccanica sono i corsi di laurea di Ingegneria nell'area meccanica (quindi Ingegneria Meccanica, Ingegneria dell'Automazione e Ingegneria Meccatronica).
Invece la qualifica di tecnico conseguita all'Ipsia permette più che altro di ricoprire ruoli lavorativi di carattere maggiormente pratico e meno progettuale.
Per quanto riguarda la possibilità di andare avanti con gli studi, dopo le scuole superiori si può frequentare un corso di formazione post-diploma oppure iscriversi all'Università. Gli sbocchi migliori per chi ha studiato meccanica sono i corsi di laurea di Ingegneria nell'area meccanica (quindi Ingegneria Meccanica, Ingegneria dell'Automazione e Ingegneria Meccatronica).